3 - NATURA


La natura non è benevola o malevola verso l'uomo più di quanto non lo sia con ogni altra specie animale, vegetale, minerale.

Suo unico scopo è la riproduzione della specie: la vita o la morte del singolo esemplare, o di un milione di esemplari, le sono del tutto indifferenti: ciò che conta è la continua nascita, dopo un esemplare ce ne sarà un altro, dopo una  specie ce ne sarà un'altra.

L'eterno ciclo di nascite e morti è tragicamente inumano quanto prosaicamente naturale, ci umilia con la sua inarrestabile continuità mostrandoci la nullità cui siamo destinati.  L'unica certezza per chi nasce è dover morire, come tutte le cose di natura.

Per difendersi dalla debordante, avvolgente e travolgente potenza della natura l'uomo ha inventato la tecnica, per proteggersi dalla fatica e dal dolore, e nel sogno dalla morte, e innumerevoli bellissime storie da raccontare.